Controlli sulle imprese
L'istituto è tenuto ad effettuare controlli sulle imprese con le quali avvia un rapporto contrattuale e nel caso in cui partecipino a bandi per gare.
Elenco delle tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese controllo del DURC, il Documento Unico di Regolarità Contributiva.
- Criterio e modalità di svolgimento: il controllo avviene sempre e in tempo reale.
- Controllo del documento sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Criterio e modalità di svolgimento: il controllo avviene sempre d'ufficio.
Elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative
- Fornire il DURC: trattasi di un certificato unico che attesta la regolarità di un'impresa nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di INPS, INAIL e Casse Edili, verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento. La regolarità contributiva oggetto del DURC riguarda tutti i contratti pubblici, sia essi di lavoro, di servizi o di fornitura. Il DURC è rilasciato dall'INPS, INAIL, Casse Edili ed altri enti in possesso dei requisiti precisati dal "Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali". Tutte le Pubbliche Amministrazioni sono tenute ad acquisire d'ufficio il DURC, sia nella fase di gara che in quella successiva.
- Fornire il documento sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Gli obblighi di tracciabilità si articolano essenzialmente in tre adempimenti principali, ovvero:
- utilizzo di contri correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva;
- effettuazione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche esclusivamente mediante lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero attraverso l'utilizzo di altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
- indicazione negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione del CIG e, ove obbligatorio ai sensi dell'art. 11 della legge 3/2003, del CUP.